I Presidi storici

Lo sapete che …
… i Presidi più longevi alla direzione del “Rossi” sono stati…?

Nella ormai secolare storia del “Rossi”, spalmata su tre secoli, tre Presidi (oggi si direbbero Dirigenti scolastici, ma inizialmente, dalla fondazione, si chiamavano Direttori, anche perché l’Istituto era inquadrato nel Ministero d’Industria e Commercio) si sono distinti per il lungo periodo durante il quale hanno diretto e, soprattutto, hanno lasciato un’impronta indelebile nella vita dell’Istituto.

L’ing. Ernesto Carlo Boccardo (Genova, 1885 – Roma, 1918) (fig. 1) è stato Direttore della Scuola Industriale di Vicenza (così si chiamava al momento del suo insediamento) dal 1 novembre 1886 (chiamato dal fondatore Alessandro Rossi all’ inizio del nono anno della Scuola) all’ 8 marzo 1918, giorno in cui, vinto dalla lotta contro ogni sorta di difficoltà insorgenti dal trasferimento dell’Istituto a Roma e dalla contemporanea chiamata alle armi come colonnello della Croce Rossa, morì a Roma.
Gli Ex Allievi e l’Istituto nel 1921, con animo riconoscente, ne hanno ricordato la memoria con un monumento marmoreo posto nell’Aula magna dell’Istituto a S. Corona.

L’ing. Sergio Zanarotti (Schio, 1900 – Vicenza, 1981) (fig. 2) , già docente di Macchine all’Istituto dal 1926, ha retto il “Rossi” dal 1938 al 1970. Durante il suo mandato, in particolare, furono attivati i Corsi post-diploma in Televisione e in Elettronica Industriale (anno 1952), venne edificata la nuova sede di Via L. Gallieno (1961), iniziò la nuova specializzazione in Metallurgia (anno 1964) e i primi Corsi per Tecnici Subacquei (1967). Per gli studenti del “Rossi” era il preside “Seja”, per il suo aspetto severo, ma in realtà teneva molto ai suoi studenti.

L’ing. Livio Bernes (Trieste, 1921 – Vicenza, 1995) (fig. 3), già docente di Elettrotecnica all’Istituto dal 1948 al 1966, poi preside della sede staccata di Bassano divenuta autonoma nel 1966, ha retto il “Rossi” dal 1970 al 1989. Durante il suo mandato l’Istituto ha introdotto, con i “Decreti delegati” del 1974, la partecipazione degli studenti e delle famiglie al governo della Scuola, ha dato inizio alle Sperimentazioni nel settore della Meccanica e dell’Elettronica che hanno poi portato ai nuovi indirizzi attuali. Il periodo “Bernes” resta però nella memoria degli studenti e dei docenti, oltre che per le molteplici innovazioni introdotte, per il clima di collaborazione e di familiarità instaurato da una dirigenza competente. Era chiamato confidenzialmente “zio Livio” dagli studenti.