Lunedì 26 ottobre Federico Faggin sarà all’ITIS Rossi con una conferenza su un argomento alquanto affascinante; si partirà dal microprocessore per affrontare il delicato tema della consapevolezza. Con la sua Fondazione, Faggin sta conducendo una straordinaria ricerca per dimostrare che, probabilmente, l’origine dell’universo è scaturito da un atto di consapevolezza.
Federico Faggin, professore, fisico, inventore del primo microprocessore al mondo, vive ormai da molti anni negli Stati Uniti, è considerato l’Enrico Fermi del digitale. Per Faggin la consapevolezza, ossia la nostra capacità di avere delle esperienze sensoriali e di sentimenti si lega a cinque aspetti fondamentali: percezione, comprensione, identità, libero arbitrio, azione. E’ evidente che è impossibile creare una macchina che possa essere consapevole delle azioni che compie. Le macchine computerizzate, anche quelle più avanzate non prenderanno mai il sopravvento sull’uomo perché non sono consapevoli della loro funzione. La consapevolezza è parte dell’energia che crea spazio, tempo e materia, esiste ed *E’* indipendentemente dalla materia. Il cervello non è strutturato come un computer, non sappiamo ancora dove si trovi la memoria, ma è verificato che il pensiero altera le connessioni del cervello e crea dei cambiamenti nella struttura cerebrale. La nostra vita esteriore è legata a quella interiore, questa è scienza già verificata ma come avvengano questi fenomeni e qual è la teoria scientifica sull’interazione della consapevolezza con la materia è ancora tutto da scoprire. Sarà interessante non tanto cercare risposte bensì porsi delle domande sull’esistenza e sulla diffusione di teorie, scientifiche o parascientifiche, che prendono spunto dalla consapevolezza e dalla teoria quantistica, per evidenziare come l’uomo possa essere in grado di creare o modificare il reale utilizzando consapevolezza e pensiero. Se lo spazio, il tempo e la materia sono energia, questa energia è anche consapevole? La consapevolezza esiste indipendentemente dalla materia? Queste ed altre saranno le domande che verranno poste durante l’incontro programmato all’ITIS A.Rossi di Vicenza lunedì 26 ottobre alle ore 11:00; una conferenza aperta agli studenti delle classi quarte e quinte e a chiunque sia incuriosito da tali argomenti, fino ad esaurimento dei posti.