Autore: enrico zogli

SARA’ MAI POSSIBILE INVENTARE UN COMPUTER CONSAPEVOLE?
INCONTRO CON FEDERICO FAGGIN ALL’ITIS ROSSI  DI VICENZA

Federico Faggin, professore, fisico, inventore del primo microprocessore al mondo,  vive ormai da molti anni negli Stati Uniti, è considerato l’Enrico Fermi del digitale.
Per Faggin la consapevolezza, ossia la nostra capacità di avere delle esperienze sensoriali e di sentimenti si lega a cinque aspetti fondamentali: percezione, comprensione, identità, libero arbitrio, azione.  E’ evidente che è impossibile creare una macchina che possa essere consapevole delle azioni che compie. La consapevolezza è parte dell’energia che crea spazio, tempo e materia, esiste indipendentemente dalla materia. Il cervello non è strutturato come un computer,  non sappiamo ancora dove si trovi la memoria, ma è verificato che il pensiero altera le connessioni del cervello e crea dei cambiamenti nella struttura cerebrale. La nostra vita esteriore  è legata a quella interiore, questa è scienza già verificata ma come avvengano questi fenomeni e qual è la teoria scientifica sull’interazione della consapevolezza con la materia, è ancora tutto da scoprire.
Se lo spazio, il tempo e la materia sono energia, questa energia è anche consapevole?  
La consapevolezza esiste indipendentemente dalla materia? Queste ed altre sono state le domande poste durante l’incontro programmato all’ITIS A.Rossi lunedì 26 ottobre u.s. – una conferenza aperta agli studenti delle classi quarte e quinte.

Mercoledì 27 Gennaio, all’interno del Progetto Ri_generazione, tre giocatori del Vicenza calcio hanno incontrato per un dibattito gli studenti del “Rossi”. Nicolò Brighenti, Stefano Giacomelli e Filip Raicevic, assieme al medico sociale dott. Gianni Ragazzi hanno affrontato il tema del precoce abbandono dell’attività sportiva tra i giovani di 15-17 anni, un fenomeno purtroppo in aumento, a partire dalla loro personale esperienza.
Alla fine, come da copione, sono stati circondati dagli alunni per un autografo o un selfie.

Tra le varie iniziative legate  alla applicazione delle linee guida  previste dalle norme che regolano l’Alternanza Scuola Lavoro, l ’ITIS Rossi ha voluto realizzare nei mesi di dicembre 2015 e Gennaio 2016, in collaborazione con Altraimpresa di Vicenza-Associazione di Promozione Sociale-  il corso  di formazione Giovani&Impresa, dedicato agli studenti dell’ultimo anno, articolato in due sessioni  della durata di 12 ore ciascuna.
L’obiettivo primario del corso Giovani&Impresa, è quello di aiutare i giovani a fare scelte consapevoli sui futuri percorsi lavorativi, tenendo presente che la centralità della persona, il recupero dei valori che sono alla base del vivere comune, la multidisciplinarietà e l’aggiornamento continuo sono elementi fondamentali per affrontare un divenire così incerto e tumultuoso.
Durante le giornate di corso sono state fatte insieme con i ragazzi una serie di riflessioni finalizzate alla conoscenza di se stessi, alla capacità di scelte consapevoli, di  mettere a fuoco gli obiettivi e di promuovere i propri talenti: il tutto finalizzato ad un efficace inserimento nel mondo del lavoro.
Oggi nella selezione del personale da parte delle aziende, o per apprestarsi ad intraprendere un’attività autonoma/ professionale, sono richieste abilità considerate essenziali alla stregua di quelle tecniche/ specifiche.
Quindi il focus del corso è stato posto sul saper comunicare, sul come relazionarsi con gli altri, sul lavorare in gruppo  e sull’essere creativi: competenze tutte che  assumono pari dignità con le conoscenze tecnico- specialistiche acquisite durante il percorso di studi.
Per questo motivo il corso è stato un’ occasione  per parlare delle competenze trasversali più richieste dal mercato del lavoro
Con i ragazzi  è stata sottolineata, anche, l’importanza di sviluppare la capacità di auto- valutazione, necessaria per far emergere  le proprie qualità /abilità e tradurle, di conseguenza, in competenze spendibili nel mercato del lavoro.
Tutte le tematiche trattate sono state apprezzate, comprese quelle riguardanti l’impresa e la sua funzione sociale, in particolare hanno trovato gradimento  le relazioni e i laboratori sul Lavoro di gruppo, sulla Comunicazione, sull’Essere Protagonisti del proprio futuro.
In assoluto, tuttavia, la Testimonianza  Imprenditoriale, la Redazione del Curriculum Vitae e la Simulazione Individuale del Colloquio di Lavoro hanno riscosso il maggiore successo tra i partecipanti.
Ai 40 ragazzi che hanno partecipato al termine del corso  è stato consegnato un attestato di partecipazione che potrà essere allegato al curriculum vitae
Un ringraziamento, infine,  va ai relatori del corso, tutti soci volontari di Altraimpresa-Vicenza che hanno messo a disposizione dei ragazzi competenza e passione.